Conoscenza & custodia

Il Gruppo Lataste è un’organizzazione indipendente formata da studenti e studentesse dell’Università di Padova, ragazze e ragazzi che frequentano i corsi di laurea in scienze naturali, biologia e geologia. Autorganizzati, volontariamente e liberi con l’attenta regia di Nicola Buttazzi sono stati per un giorno intero in escursione su e giù per la Costabella seguendoci per….

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Guardare prima che agire

“[…] tra le due azioni dell’uomo, l’agire e il guardare, ci appare come più importante, più squisitamente umana la seconda, con la sua capacità di guidare la prima. […] E’ l’uomo che sa emozionarsi di fronte allo spettacolo del mondo, che si esalta a vedere il segno umano dentro la natura, che senti i ritmi….

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Formazione sul campo

Qualsiasi tipo di formazione è possibile solo dentro la condivisione di un’esperienza. Non è dunque solo la trasmissione di conoscenze, ma la consegna del proprio percorso, delle sfide e delle scoperte. I due giorni del corso “Ghiacciai e carta geomorfologica, lettura e interpretazione del paesaggio alpino” organizzato per gli accompagnatori di media montagna dal PNAB,….

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Al ritorno

Contare, numerare, dividere si può farsi prendere la mano da una metodo che misura e perciò spezzetta e frammenta, c’è però sempre alla fine un momento in cui bisogna sollevare la testa e provare a vedere se è possibile fare una sintesi, cioè se siamo stati fatti per registrare brutalmente l’esistente, oppure se si può….

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Cima Ghez

“Sono vere oppure è un sogno?” In cima Ghez una lama di luce interrompe per pochi minuti la cavalcata di nubi che colmano gli spazi scorrendo da Ovest ad Est spinte da un fronte freddo.“E da tutto questo, per chi guarda dal fondo delle Valli, che colore risulta? È bianco? giallo? madreperla? È color cenere?….

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Come l’acqua

Vorrei tornare. Ha a che fare con il desiderio.E’ un lungo sentiero ormai quasi abbandonato; che significa ore di solitudine assoluta (che bene!), è sul granito, cristallino e impermeabile; che vuol dire acqua, stagni, laghi, cascatelle, fanghi, torbiere, paludi, piedi bagnati, suoli molli, foglie rigogliose. In estate dalle cime alte del plutone quasi ogni pomeriggio….

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Non è per il passaggio

Diario di Stefano Roi, una pagina senza data. “Oggi ho salito un versante che sembrava non finire, ed era quello che desideravo. Sono salito da solo, come da tempo sentivo di voler fare. Ho abbandonato la strada principale entrando in un’alpe rigogliosa e verde, coperta di erbe alte, umida di rugiada, percorsa e bagnata da….

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Il disgelo in Lagorai

I cristalli si appressano e si trasformano, i frammenti si accavallano e sinterizzano, l’aria viene allontanata, gli spazi si colmano. La massa della neve si sgonfia appoggiandosi a sé stessa e grava sulla roccia come se fosse intenta a sopportare lo sforzo per trattenere ancora un poco l’acqua dentro il suo ventre freddo.Così facendo il….

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Il bosco vetusto

Tempo per noi dentro un bosco salvato.“Il bosco vetusto non si può raccontare, bisogna farne esperienza; prova, vai a visitare uno di questi habitat. Per me è stato come una rivelazione, ne sono stato folgorato” Questo suggerimento di Cesare Lasen si è trasformato in un proposito, e così io e lei (stavolta c’era) lo abbiamo….

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Patrimonio mondiale

Poche località del pianeta permettono di leggere gli ultimi 250 milioni di anni storia della Terra con la ricchezza, precisione e continuità di informazioni che offrono le Dolomiti. Una grande storia piena di meraviglie, esserne parte è un piacere, contribuire al racconto una soddisfazione…

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La radice e il germoglio, e altre vicende al confine degli imperi

“Fuori dalla cerchia delle mura, nell’aria fredda e secca, trasse finalmente un profondo respiro. Un respiro che era insieme di sollievo e anche di trepidazione: ormai non c’era più motivo per trattenersi, la promessa era stata mantenuta, la libertà riconsegnata, ma la strada era incerta e la meta ancora molto lontana.Attraverso la sottile stoffa della….

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La banca della legna

Non è che me lo spiegava a parole. – “quando si fa una cosa fatta bene”non mi diceva perchè vale la pena curare la posa della legna da ardere, quella che poi si getta nel fuoco.Forse era qualcosa che non sapeva dire, ad un bambino poi; e più tardi magari capita che non si trova….

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Il mondo che ci è dato

A nessuno verrebbe in mente di dire, mentre respira, che sta “usando l’aria”. E neppure mentre beve, che sta “usando” l’acqua. […] In qualche modo, certo, proprio questo sta facendo; ma sta facendo anche qualcosa di più e di diverso: sta semplicemente “vivendo”, come specie terreste, cogliendo un “frutto” del mondo che gli è dato….

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Il vero dono della montagna

“Il vero dono [della montagna] non è il fatto che fornisca un campo di prova o di scontro, qualcosa da superare o da conquistare […]. C’è un altro aspetto molto più gentile e più potente. La montagna reinnesca in noi la capacità di meravigliarci di fronte alle più semplici operazioni del mondo fisico: i gorghi….

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