Brezneralm è un’alpe ampia e vasta, aperta verso Sud e bordata da cime elevate connesse da creste sottili ma facilmente percorribili, sono lo spartiacque fra la Valle di Non e la Val d’Ultimo. Tutto il vallone è punteggiato da una successione di laghi limpidi e una lunga serie di specchi d’acqua effimeri collegati da rivoli e torrentelli che formano un mosaico di zone umide.
E’ proprio qui che corre la “frontiera nascosta” il confine linguistico e culturale di cui scrissero Cole e Wolf.
Sui pascoli vagano gruppi di cavalli allo stato semibrado, in cielo scivolano nuvole candide che sembrano immensi galeoni alla deriva, il paesaggio è esattamente come lo ricordavo, saprei perfino dire dove avevamo piantato le tende per trascorre la notte, in giovinezza.
E’ un luogo pieno di ricordi e della consapevolezza del grande dono che ci è dato: possiamo attraversare il limite, sereni e in pieno giorno, pacificati.
